SCHEDA DI VALUTAZIONE SERVIZIO 1. Si impegna per ascoltare attentamente gli altri in modo che possa identificare e chiarire gli obiettivi del gruppo di lavoro. 5 4 3 2 1 2. Assume le buone intenzioni degli altri e entra in empatia con loro accettando e riconoscendo il loro contributo unico 5 4 3 2 1 3. Sa prendersi cura di se stesso e degli altri in modo da favorire il cambiamento e l’integrazione. 5 4 3 2 1 4. Quando si prendono decisioni si basa sul consenso all’interno del gruppo, piuttosto che fare affidamento sulla sua autorità posizionale. 5 4 3 2 1 5. Si interessa responsabilmente e attivamente di attività che non gli competono direttamente. 5 4 3 2 1 6. È disponibile ad effettuare turni notturni. 5 4 3 2 1 7. Riconosce ruoli, funzioni e punti di riferimento.8. Si fa carico corresponsabilmente dello sviluppo anche economico del Centro 5 4 3 2 1 9. Cerca di individuare un mezzo per la costruzione della comunità tra coloro che lavorano all’interno del Centro. 5 4 3 2 1 10. Favorisce l’inclusione socio-lavorativa personale e dei destinatari finali del Centro la Tenda. 5 4 3 2 1 AUTONOMIA 11. È capace di lavorare, senza previo consenso, assumendo responsabilmente il rischio dell’errore, in prima persona. 5 4 3 2 1 12. Tiene conto dei tempi in termini di rispetto degli orari, delle scadenze, degli obiettivi pianificati. 5 4 3 2 1 13. Si predispone alla verifica del suo operato, anche attraverso la documentazione scritta. 5 4 3 2 1 14. Si preoccupa di rispettare o di creare procedure per rendere trasmissibile la propria e l’altrui esperienza. 5 4 3 2 1 15. Ha capacità di introspezione e capacità di riconoscere se stesso come un individuo che è separato dall’ambiente e altri individui (consapevolezza). 5 4 3 2 1 FORMAZIONE PERSONALE 16. Coltiva l’esigenza di formazione personale e partecipa agli eventi formativi proposti dal Centro. 5 4 3 2 1 17. È disponibile a mettersi in discussione sul piano personale. 5 4 3 2 1 18. Si impegna a conseguire titoli che attestino l’adeguamento alla funzione svolta o da svolgere.19. Ricerca la supervisione personale. 5 4 3 2 1 20. Agevola l’inserimento di altre persone. 5 4 3 2 1 SOLUZIONI CREATIVE 21. Propone soluzioni diverse dalle solite. 5 4 3 2 1 22. Evita di essere ripetitivo nell’ approccio al lavoro (utilizzo sempre schemi già pronti). 5 4 3 2 1 23. Coglie nuove esigenze nell’ambito del suo lavoro. 5 4 3 2 1 24. Propone nuovi progetti e se ne fa carico corresponsabilmente. 5 4 3 2 1 LAVORO DI RETE 25. Per motivi di lavoro, si relaziona attivamente a gruppi diversi da quello di appartenenza. 5 4 3 2 1 26. Partecipa attivamente a fasi di lavoro in partenariato. 5 4 3 2 1 27. Si interessa di problematiche sociali e politiche. 5 4 3 2 1 28. È disposto a parlare in pubblico. 5 4 3 2 1 POLITICA PROATTIVA 29. Nei momenti di crisi, cerca di trovare soluzioni costruttive, evitando di lamentarsi. 5 4 3 2 1 30. Trova facilmente dei punti di intesa con gli “interlocutori sociali”. 5 4 3 2 1 31. Oltre ad indicare il problema, si fa carico della soluzione. 5 4 3 2 1 32. Definisce con chiarezza gli obiettivi dell’azione progettuale. 5 4 3 2 1 33. Si autopropone personalmente per svolgere compiti e/o mansioni non previste. 5 4 3 2 1 GRUPPO DI LAVORO E FLESSIBILITÀ 34. Partecipa alla realizzazione di un progetto, disposto a rinunciare a qualcosa che pur gli sta a cuore. 5 4 3 2 1 35. È disponibile a cambiare la sua funzione. 5 4 3 2 1 36. Evita “alleanze” private. 5 4 3 2 1 37. È disponibile a modificare la sua opinione in seguito ad un confronto. 5 4 3 2 1 38. Esprime le sue opinioni, i suoi vissuti, la mia emotività in modo diretto e accettabile. 5 4 3 2 1 39. È disponibile alla verifica del suo operato. 5 4 3 2 1 40. Facilita la comunicazione all’interno del gruppo di lavoro, rispettando funzioni, ruoli e punti di riferimento. 5 4 3 2 1 |
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